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Iniziative

Ultima modifica 15 marzo 2021

LE FESTE RELIGIOSE


II patrono del paese è San Nicola e in suo onore si svolgono due feste religiose:
la prima, il 6 dicembre, ricorrenza della morte, giorno in cui il sacerdote al termine della Santa Messa distribuisce ai fedeli la "Manna" che scaturisce dalle ossa del Santo a Bari;
l'altra, la seconda domenica di maggio in occasione della traslazione delle ossa di San Nicola dall'oriente a Bari in cui si tiene la processione per le vie del paese accompagnata da una banda musicale.
La festa più importante è, però, quella di Sant'Antonio che si svolge il 12 e il 13 giugno. In preparazione si celebra la "tredicina" nella chiesa del convento del santo e la prima sera, da parte del sacerdote, avviene la tradizionale vestizione dei bambini da "munachièlle" cioè con il saio francescano che essi indosseranno per tredici giorni.
La vigilia si tiene la fiera di merci lungo il viale Monastero.

Il giorno 13 c'è la festa religiosa con Messe e solenne processione con grande partecipazione degli abitanti del centro e delle contrade. Alcuni fedeli portano in processione le "cende" (centi) che sono strutture di legno alte a forma di torre abbellite con ceri e ornamenti vari, altri fedeli cantano in coro accompagnati dal suono delle zampogne i canti della tradizione popolare dedicati al Santo intervallati da brani eseguiti da una banda.
La serata viene allietata da cantanti e complessi musicali, durante la quale viene fatto il “lailò”, una vendita di prodotti tipici aggiudicati al miglior offerente, e che termina con fuochi d'artificio.


Ci sono vari festeggiamenti religiosi e civili in onore della Madonna:

  • festa della Madonna del Popolo (prima domenica di luglio) con messe, processione e serata musicale, intervallata dal “lailò”. La sera della vigilia si accompagna in processione, preceduta da una banda, la statua della Madonna dalla sua chiesetta situata ai piedi del paese, nei pressi del fiume Noce, alla chiesa del monastero di Sant'Antonio con una suggestiva fiaccolata che si snoda per alcune ripide e panoramiche viuzze di Rivello;
  • festa della Madonna del Sovereto (seconda domenica di luglio) in contrada Sovereto con messe, processione e serata musicale, intervallata dal “lailò” che termina con fuochi pirotecnici. E' tradizione pranzare in comitiva nei boschi di castagno presenti nella zona;
  • festa della Madonna del Carmine nella frazione San Costantino (nel mese di agosto, perché c'è la partecipazione anche di coloro che vivono fuori e che ritornano per le vacanze estive); si svolge in due giorni con messe e processione accompagnata da banda che si esibisce anche nella serata della vigilia, mentre la serata del giorno successivo è allietata da un complesso musicale per i più giovani;
  • festa dell'Immacolata nel rione Rotale (il 13 agosto e non in dicembre per la presenza degli emigranti che ritornano nel periodo estivo) con messe, processione e serata musicale che termina con fuochi pirotecnici. La sera della vigilia si svolge nella piazzetta una degustazione di prodotti tipici della cucina locale (pane, prosciutto, salsiccia, soperzàta, formaggi e dolci vari);
  • festa dell'Assunta (il 15 agosto) con messe, processione e serata musicale durante la quale viene fatto il ”lailò”;
  • festa dell'Addolorata della Motta (14 e 15 settembre) con messe, processione e serata musicale intervallata dal “lailò”. Sette giorni prima dei festeggiamenti ha inizio il “settenario” durante il quale viene cantata la canzoncina “Dall'alta Motta” composta dall'arciprete Don Luigi Mennuti che la ideò in ringraziamento alla Madonna che aveva salvato il paese da alcune calamità naturali che lo avevano colpito. Nel tardo pomeriggio della vigilia la statua della Madonna viene portata dalla cappella della Motta, ubicata sull'omonimo colle che è anche il punto più alto del paese, in piazza Umberto I dove si celebra la Santa Messa durante la quale vi è l'offerta della corona d'oro e di pietre preziose alla Vergine Santa da parte di una Madrina che rappresenta l'intera popolazione rivellese. La corona fu realizzata negli anni '50 dagli orafi del posto grazie alla donazione di oggetti del pregiato metallo poi fusi e lavorati abilmente. Dopo la funzione religiosa si accompagna la Madonna alla chiesa di San Nicola dove resta per il giorno successivo. Nel pomeriggio del 15 si tiene la processione per le vie del paese e nel campetto sportivo adiacente la Villa Comunale avviene la tradizionale benedizione dei mezzi di trasporto da parte del sacerdote. Al rientro c'è la celebrazione della Santa Messa, dopodiché si accompagna la statua della Madonna nella cappella della Motta, sua sede abituale.

Altre feste religiose sono:

  • San Vincenzo nel rione Medichetta (nel mese di luglio) con messa e processione;
  • San Giuseppe nella frazione San Costantino (il 1° maggio) con messa e processione accompagnata da una banda musicale;
  • Santa Margherita in contrada santa Margherita (terza domenica di agosto) con messa processione e serata musicale.

In occasione della Settimana Santa, il venerdì, nel pomeriggio si tiene la Via Crucis per le vie del paese che si conclude con la tradizionale processione di Gesù e la sua Madre Addolorata detta ”l'Incontro". Il corteo dei fedeli parte unito dalla chiesa di San Nicola per disgiungersi all'imbocco di viale Giardino, dove le donne seguono la statua della Madonna per le vie interne e gli uomini seguono Gesù per una strada esterna, cantando canti rituali tradizionali e toccanti.
I due gruppi si ricongiungono contemporaneamente in piazza Umberto I, dove il sacerdote conclude "l' Incontro" con una breve riflessione.

In occasione del Corpus Domini si svolge la solenne processione di Gesù Eucaristia preceduta da bambini che hanno ricevuto per la prima volta il Sacramento della Comunione che gettano petali di ginestre, papaveri e rose lungo il percorso. Nei crocevia si allestiscono altarini per la benedizione. Ai balconi delle case, per le vie dove passa la processione, vengono stesi copriletti e tovaglie ricamate o adorne di pizzi e merletti antichi e pregiati.

FIERE E MERCATI

  • Il primo e il terzo sabato di ogni mese si tiene il mercato in via Zanardelli;
  • il 12 giugno in occasione della festa di Sant'Antonio c'è la fiera in viale Monastero e in via Zanardelli;
  • il 14 settembre in occasione della festa della Madonna della Motta si svolge la fiera di merci e di animali in viale Giardino;
  • il 15 ottobre, festa di Santa Teresa, c'è la fiera di merci e bestiame nella zona di incrocio tra la strada 104 Sapri-Ionio e la stradina che porta ai laghetti di rione Rotale. Nei pressi si trova anche un altarino dove si celebra una messa in onore della Santa d'Avila.

LE MANIFESTAZIONI E LE SAGRE

  • Soprattutto durante il periodo estivo si organizzano spettacoli culturali e musicali; si allestiscono e si aprono al pubblico mostre varie; si svolgono sagre gastronomiche tra cui spiccano quella del "banco d'assaggio della soperzàta " e quella del " pzzetto chien ", pizza con cipolla fritta e d acciughe o ripiena con salsiccia rivellese, uova e formaggi vari che richiamano alla tradizione pasquale, per cui il primo tipo viene consumato durante i pasti del venerdì santo, quando non si può mangiare carne e il secondo tipo il sabato santo quando l'astinenza quaresimale è ormai finita.
  • La prima domenica di novembre, in ricordo dei caduti di tutte le guerre, della giornata delle forze armate e del combattente, la locale Sezione Autieri, in collaborazione con l'Amministrazione Comunale e la partecipazione degli alunni delle scuole dell'Istituto Comprensivo, organizza una solenne cerimonia che in serata si conclude con uno spettacolare concerto bandistico che ogni anno richiama amatori di musica sinfonica anche dai paesi limitrofi.

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